Chi sono

Il mio percorso musicale inizia all'età di 6 anni con lo studio del pianoforte, ma le prime esperienze concertistiche arrivano intorno ai 15 anni come voce solista in gruppi rock impegnati nel proporre alcune tra le cover più conosciute ed impegnative del genere; contestualmente approccio anche lo studio del basso elettrico e della batteria.
All'età di 17 anni inizio a sentire l'esigenza di comporre la mia musica, ma nel contempo capisco anche che per riuscire ad esprimermi appieno dovevo rafforzare le mie conoscenze nel campo della vocalità. Intraprendo, quindi, il mio cammino di studi che ancora oggi mi appassiona e mi spinge alla continua ricerca di nuovi orizzonti.

Frequento dapprima scuole di canto moderno a Milano (Vocal classes di Luca Jurman), Ferrara e Verona (LAMS, con Karin Mensah); approfondisco, poi, le nuove tecniche di vocalità grazie agli insegnamenti del dottor Franco Fussi (foniatra dei più famosi cantanti italiani ed esteri), Danila Satragno e Luca Pitteri (entrambi vocal coach di "Amici di Maria De Filippi").
L'esperienza solistica è affiancata dalla presenza in alcuni cori tra cui la formazione "Damavoci Gospel Singers" (diretta da Paola Mattiazzi) con la quale mi sono esibita per 8 anni ricevendo importanti consensi in occasione delle numerose esibizioni in teatri, chiese e piazze.
Nel corso degli anni approfondisco la conoscenza di diversi generi musicali arrivando così a confrontarmi, oltre che con i classici della musica italiana, anche con repertori in diverse lingue straniere (portoghese, inglese, francese e arabo).
A completare la formazione artistica sono alcune esperienze davanti alle telecamere, grazie ad uno show televisivo su Italia 1 (con Giuseppe Fiorello e Antonella Elia) e alcuni video musicali per la Seene films (produzione MTV).

Un'esperienza per me rilevante è stata sicuramente anche quella assieme ad Enrico Zapparoli (chitarrista dei MODA'), con cui, nell'arco del 2001 ho avuto modo di esibirmi con un repertorio di cover.
Autrice e compositrice di brani inediti ho ad oggi all'attivo 2 CD disponibili anche nei principali Store on-line.
Da molti anni collaboro come vocal-coach con lo studio di registrazione Cat Sound Studio

Parallelamente alla carriera di solista, ormai da anni mi propongo come vocal-coach (nella zona del Veneto) lavorando alla codifica di un mio proprio metodo che mette in rilievo le proprietà terapeutiche apportate dallo studio canto. Da qui l'interesse della rivista "Salute e Benesse" per cui, nel corso del 2006, scrivo diversi articoli per la rubrica "Il Canto Terapeutico".

 
Parliamo di...

Formazione Tecnica Vocale

Le basi per la formazione della tecnica vocale risiedono in primis nell'educazione della gestione della meccanica respiratoria. In secondo luogo nella ricerca del proprio suono, ossia il materiale su cui poi l'insegnante andrà a lavorare. Tutto ciò perché lo scopo durante l'esibizione di un cantante è di mettere in risonanza il corpo dell'ascoltatore, cioè di trasferire le proprie sensazioni propriocettive sul corpo dell'altro. Il cantante trasmette su chi l'ascolta oltre al messaggio veicolato dalle parole anche le sue percezioni neuro-senso-motorie, quindi deve essere in possesso di naturalezza ed abilità vocale e una buona interpretazione.
E' assolutamente necessario perciò conoscersi, conoscere le proprie capacità e limiti vocali. Tutte le voci che per natura sono dotate di rilevanti capacità canore devono essere educate, o prima o poi, finiranno con il logorarsi conseguentemente ad un loro uso esagerato ed errato.
Persino parlare sembra un'azione facile e naturale ma spessissimo le voci si rovinano anche solo in questo modo. Si dà davvero troppa poca importanza alla coordinazione fiato suono, lo studio del canto in questo senso riordina il disordine respiratorio, la corretta pronuncia di una lingua, sia in quanto esente da errori (ortoepia) sia in quanto esente da difetti di fonazione (ortofonia).

Formazione Stilistica Vocale

Quasi tutti all'inizio della loro carriera di cantante cominciano a far vibrare le proprie corde vocali su brani di genere rock o addirittura imitando cantanti di altissimo livello della musica leggera e pop che raggiungono note altissime magari non adatte alla propria estensione vocale. E' naturale che per imparare a nuotare non lo si fa a riva, ma esporsi in tali estremi stilistici con simili virtuosismi non è né facile, né un toccasana per la nostra laringe soprattutto se non la si sa usare. Se ci si rendesse conto dello stress e dei danni che ci procuriamo forse non oseremo più sgolarci troppo spensieratamente. Un hobby rimane sempre un hobby, ma quando lo si pratica spesso bisogna iniziare a saperne certamente un po' di più. Purtroppo molto spesso accade che solo dopo anni di carriera alcuni giungono ad occuparsi di tecnica vocale e si presentano all'insegnante portandosi dietro delle modalità interpretative che derivano dall'imitazione addirittura timbrica di altri performer! Trattasi ovviamente di puro dilettantismo che va rispettato ma che impedisce una ricerca individuale di un'emissione appropriata al proprio fisico e alle proprie qualità vocali ponendo dei limiti a volte pressanti a voci che potrebbero cantare tutt'altro. A nessuno va tolta la scelta di cantare il repertorio del proprio cantante preferito, però un orecchio esterno qualificato ed obiettivo, dopo aver riscoperto il vero timbro della persona, potrebbe essere essenziale per consigliare una stilistica vocale diversa, approcciando a stili musicali nuovi. Quando una voce viene educata, dà origine ad un proprio stile e la ricerca di repertori musicali adatti alle proprie esigenze fisiologiche diviene naturale.

Il Canto come Terapia

Il detto "canta che ti passa" è perfetto e descrive la funzione del canto. La voce è espressione del nostro stato sia fisico che psichico; poterla sviluppare e migliorare assieme all'atto parlato (ovviamente dobbiamo usare correttamente anche quest'ultimo) spesso ci risveglia un benessere veramente sorprendente. Che sia per uno scopo professionale o solo per mettere alla prova le nostre capacità, ritrovo nel mio metodo il fine di riordinare fisici leggermente disordinati accrescendo l'autostima e la sicurezza tramite la conoscenza. Migliorare la salute psico-fisica attraverso una corretta respirazione unita ad una coscienza del proprio corpo e delle proprie abitudini alimentari (che possono provocare reflusso gastro esofageo, mal di testa, insonnia, mal di gola, dolori mestruali, ecc... ) può migliorare oltre alla propria immagine anche la nostra emissione vocale. La respirazione diaframmatico addominale è solo uno di quei fondamenti essenziali del canto che, se insegnati correttamente, apportano molti benefici tra i quali miglioramenti di problemi di pressione, di affaticamento, di postura e di stress.
Inoltre approfondendo i nostri stati emotivi ed esprimendo i dubbi e le incertezze che pensiamo di avere nella nostra voce possiamo imparare a superare la nostre paure e le nostre timidezze trovando un sostegno nella nostra voce anche nella vita di tutti i giorni.
Un suono armonioso che esce con sicurezza dalla nostra bocca, ci dona sicurezza in ogni situazione. Cantare è liberatorio, ricarica la corteccia cerebrale con la sua capacità di stimolazione in quanto è uno dei mezzi più efficaci per ricaricare il sistema nervoso; un suono emesso correttamente da un cantante offre addirittura la possibilità di eccitare la ghiandola pineale e l'ipofisi, la principale ghiandola endocrina che elabora importanti ormoni.
L'approcciarsi all'esperienza del canto può portare addirittura ad ammalarsi meno o addirittura mai; conoscere il proprio corpo, saperlo esprimere e gestire (oltre che proteggere) rende felici voi e le persone che vi circondano.


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Esibizioni Live, Vocal Coaching e Autrice

La passione per il canto mi ha portato ad affrontare diverse esperienze, sia come interprete che come insegnante; ma dopo diversi anni di attività ho sentito l'esigenza di esprimermi ulteriormente cercando di trasmettere le mie emozioni attraverso dei brani che fossero usciti dalla mia anima.
Da qui la realizzazione del mio primo cd intitolato "Quello che rimane": dodici brani inediti dalle molteplici sfumature musicali ed interpretative dove ho avuto la fortuna ed il piacere di collaborare con alcuni dei musicisti con cui ho percorso la mia avventura artistica in questi anni; professionisti che, oltre ad essere indubbiamente interpreti di alta caratura, sono in primis persone dotate di quella umanità che è ingrediente fondamentale in quelle band con una "marcia in più". Trovo quindi doveroso menzionare i miei "compagni di viaggio":
- Mario Marcassa (basso elettrico)
- Devid Cremoni (chitarra)
- Graziano Beggio (pianoforte)
- Gianluca Raisi (batteria)

Il mio CD: "Quello che rimane" Acquista online ora!
Concerto Live con uno dei miei gruppi
Damavoci Gospel Singers (diretto da Paola Mattiazzi)
Vocal Coaching
Duetto con James Monque'd (icona Blues di New Orleans)
La mia rubrica "Il Canto Terapeutico" su "Salute e Benessere"

Video

In questa sezione trovate alcuni video di mie interpretazioni e di brani originali.

Proud Mary (cover)
Woman in Love (cover)
Figlio del Mare (originale)
Messaggio d'amore (cover)
On My Own (cover)